Grado di difficoltà: TE (escursionistico solo per i dislivelli)
Periodo: tutto l’anno
Per chi ha cani: prestare attenzione alle temporanee colonie di processionaria.
Nel cuore di San Giovanni Rotondo, proseguendo oltre il vecchio santuario di San Pio da Pietrelcina partendo dal convento delle Clarisse, si imbocca il sentiero per Monte Castellana che, nel suo punto più alto, supera i 1.000 mt. La sua posizione di spicco da cui è possibile ammirare un panorama spettacolare che spazia dal Golfo di Manfredonia, ai monti della Daunia, ai monti della Maiella, al lago di Varano e fino all’arcipelago delle Tremiti, rende questo luogo un rappresentante esemplare del carsismo garganico, con le sue doline e voragini a testimoniare l’importanza dell’azione erosiva dell’acqua su questo territorio. Lungo il percorso ci si potrà imbattere in numerose specie di rare orchidee garganiche in primavera e si potranno osservare splendidi esempi di alberi come cerri, aceri, carpini e molti altri. Storicamente questi sentieri sono anche uno splendido esempio della presenza di pastori e ancora oggi si può notare, a fine percorso, l’insediamento dell’antico villaggio di Castel Bisanum dell’età del bronzo, di cui sono visibili le rovine e dalla cui popolazione nacque poi a valle l’attuale centro storico medievale. Meravigliosi infine gli esemplari di uccelli che vi si possono incontrare tra cui picchi, poiane, upupe e gheppi.